Attività

Appuntamento settimanale di pratica

Appuntamento settimanale di pratica, dalle ore 20,00 alle ore 22,00
Sede in via Torino 3, Mestre (VE)

Incontri di introduzione allo Zen Rinzai

L’arte di aprire una porta aperta

• Che cosa è lo Zen
• Zen pratico
• Il Koan
• La stanza di meditazione
• Il ritiro intensivo (Sesshin)

Appuntamento di pratica intensiva:
Sesshin

  • 4 Ottobre 2024 – Ritiro Sesshin zen 
    Oasi Cervara Quinto di Treviso Ore 18.00 23.00
    Info e prenotazioni Paolo 3488227974
  • 26/27 Ottobre 2024 – Ritiro Sesshin Firenze
  • 14/15 Dicembre 2024 – Ririro Sesshin Firenze

 

Sesshin (接心), alla lettera significa “riunione di menti”, ed è un periodo di prativa intensiva svolto in un monastero Zen oppure in un luogo adibito alla pratica (dojo)
I numerosi periodi di meditazione (zazen) sono intervallati dalla meditazione camminata (kinin), il riposo, il pasto e da brevi periodi di lavoro al servizio della comunità (in giapponese: samu). il riposo notturno è ridotto al minimo, sei ore o meno.
Durante la sesshin il maestro interviene con discorsi pubblici (teishō e jiunkei), da brevi domanda-e-risposta (mondō) e da colloqui individuali privati con lui per la pratica del koan (sanzen).
Si consiglia di portare un cuscino (zafu) per la meditazione, un sacco a pelo per il riposo di 4-5 ore restando all’interno dello zendo (sala di meditazione), due ciotole e un cucchiaio/bacchette per la colazione formale del mattino, un tovagliolo e tutto il necessario per l’igiene personale. È suggerito un abbigliamento comodo e consono al luogo di Pratica.

Le calligrafie di Yamada Mumon Roshi

presso Libreria Feltrinelli Mestre – Piazza XVII Ottobre 1

Martedì 15 novembre 2022 ore 18,00

Presentazione del libro “Yamada Mumon Roshi – Calligrafie
Intervengono: Federico Allegri che dialoga con Scapinello Paolo curatore dell’edizione
Saranno esposte alcune opere del Maestro Yamada Mumon

Semplicità, immediatezza, determinazione: le calligrafie del Mestro Munon impressionano per la forza che esprimono. Ciò che apparentemente sembra frutto di un’azione artistica, svincolata da strette regole formali , in realtà presuppone un elevato grado di maestri a e precisione tecnica: dalla preparazione dell’inchiostro con la pietra suzuri, all’utilizzo del pennello nel momento in cui viene intinto, fondo alla pittura dei caratteri o dei disegni sul foglio. Niente è lasciato al caso.